L'Attaccamento (John Bowlby)

Una relazione di attaccamento si può definire dalla presenza di tre caratteristiche: la ricerca di vicinanza ad una figura preferita, l’effetto “base sicura” e la protesta per la separazione. Un bambino con un attaccamento sicuro immagazzinerà un modello operativo interno di una persona che si prende cura di lui, sensibile, affettuosa e di un sé che è meritevole di amore e di attenzione, e porterà questi assunti ad influire su tutte le altre relazioni riuscendo a muoversi con disinvoltura e realismo. Al contrario, un bambino dall’attaccamento insicuro può vedere il mondo come un posto pericoloso in cui le altre persone devono essere trattate con grande precauzione e si considererà come incapace e non meritevole di amore.

Disturbi dell'attaccamento:
Le ferite d'attaccamento. Nel trattamento del trauma si lavora sulle tendenze trauma-correlate derivanti da esperienze sopraffacenti che non possono essere integrate e che di solito elicitano le difese di sopravvivenza. Le tendenze disadattive correlate all'attaccamento, derivanti dalle esperienze con le figure di accudimento nella prima infanzia, provocano disagio emotivo ma non sopraffanno il paziente. Le tendenze disadattive relative all'attaccamento e quelle trauma-correlate sono comunque esperienze interconnesse
Attaccamento traumatico. La figura di accudimento rappresenta, in condizioni normali, una funzione di protezione da quelle che sono  le minacce provenienti dall'ambiente. Le ferite dell'attaccamento sono connesse a disfunzioni del ruolo della figura di accudimento. Il trauma dell'attaccamento si ha quando la stessa figura di accudimento diventa una minaccia per il bambino/a. Il tutto si traduce in un "ho bisogno della tua protezione ma mi spaventi, mi aggredisci, abusi di me". Colui che deve proteggere diventa l'aggressore da cui ci si vorrebbe sentire protetti.
Attaccamento e corpo. La forma, la struttura e il movimento del corpo sono influenzati da convinzioni limitanti e pervasive sviluppate in età evolutiva e, pertanto, il lavoro sull'organizzazione somatica può contribuire a portare tali convinzioni a livello e a modificarle.